Il giornalista Bonora lancia l’appello “Mondo dell’auto, datti una mossa!”

Dal blog “Fuorigiri” Pierluigi Bonora, vicecaporedattore de Il Giornale di Feltri, lancia un invito alle case costruttrici e alle associazioni del mondo dell’auto ad unirsi in un movimento unico in grado di fare lobby con le istituzioni e gli enti locali per passare al contrattacco. Il giornalista sostiene che, soprattutto adesso che è arrivato lo stop agli incentivi, bisogna mettere in luce i valori dell’automobile e del settore che sta a monte e valorizzare le nuove efficaci politiche e tecnologie che il comparto ha sviluppato per la sicurezza e per la difesa dell’ambiente. Bisogna alzare la voce perché l’automotive, con tutta la sua filiera, è un comparto centrale per lo sviluppo economico del paese e per il rilancio dell’occupazione. L’appello appassionato suona così: “E che le case costruttrici, attraverso le associazioni che le rappresentano, si asciughino una volta per tutte le lacrime e affrontino con più determinazione la terapia di disintossicazione dopo la overdose di incentivi. Devono, Unrae, Anfia e anche Ancma (motocicli), insieme a tutta la filiera, con i concessionari riuniti in Federauto, i produttori di pneumatici sotto l’insegna di Assogomme, e gli altri soggetti coinvolti, costituire un corpo unico, un movimento capace di fare una vera e forte lobby, soprattutto a livello di enti locali portando a conoscenza delle istituzioni e della popolazione tutti gli aspetti positivi,e concreti, che il settore della mobilità su gomma ha generato ed è pronto a mettere a disposizione. Insomma, alzare la voce e agire in modo più chirurgico, dati alla mano, contando così su riscontri oggettivi e opinioni incontrovertibili espresse da ricercatori, luminari ed esperti qualificati.” Bonora, in qualità anche di presidente della Uiga (Unione italiana giornalisti automotive) propone la manifestazione “Viva l’auto” che si svolgerà in ottobre a Firenze come occasione pubblica per mettere l’accento “su quanto di positivo il settore ha fatto, sta facendo e farà a favore dello sviluppo sostenibile della società e della sua economia. Un’occasione importante – secondo il giornalista – per gli stati generali dell’auto di far sentire la propria voce.”

© riproduzione riservata
made by nodopiano